N•74

Cari lettori, ben ritrovati. 

In questo numero della Newsletter voglio informarvi che è stato dato il via libera all’accordo di programma tra Regione Lombardia e il Comune di Cantù per la realizzazione, attraverso il ricorso al project financing, di una struttura polifunzionale che comprende la “Casa del Basket”, il nuovo palazzetto che ospiterà la Pallacanestro Cantù.

Vi segnalo inoltre che Regione Lombardia ha stanziato 1.030.000 euro per il progetto “Oltrelario: il Triangolo Lariano meta dell’outdoor” per migliorare l’attrattività del territorio e favorirne il rilancio economico e sociale e 450.000 euro per la riqualificazione dell’impianto sportivo “BMX Stadium” di Olgiate Comasco. Nelle pagine seguenti vedrete inoltre le immagini della cerimonia di consegna del riconoscimento di “Attività storiche” a 41 imprese comasche, della mia partecipazione alla posa della prima pietra della sede del Lariosoccorso di Dongo e all’inaugurazione della Casa di Comunità di Olgiate Comasco. Troverete anche presentata l’iniziativa che si è svolta in piazza Città di Lombardia dove è stata ospitata un’installazione con i resti dell’auto della scorta Giovanni Falcone a trent’anni dall’uccisione del magistrato.

Infine, verrà dato spazio ad alcune informazioni relative a bandi e contributi rivolti a cittadini, enti ed imprese. 

Vi auguro una serena lettura.

Il Presidente del Consiglio regionale,
Alessandro Fermi

DA REGIONE LOMBARDIA 4 MILIONI DI EURO PER LA CASA DEL BASKET DI CANTÙ

Via libera all’accordo di programma tra Regione Lombardia e Comune di Cantù per la realizzazione, attraverso il ricorso al project financing, della “Casa del Basket“, un’innovativa struttura polifunzionale che ospiterà la Pallacanestro Cantù.

Ogni appassionato di sport da sempre associa subito Cantù al basket – ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi - Fondata nel 1936, la Pallacanestro Cantù è una delle squadre più titolate d’Italia, e Cantù è l'unica città italiana italiana non capoluogo ad aver conquistato entrambi i titoli nazionali. Inoltre, è con Milano l’unica squadra italiana che ha conquistato tutti i trofei internazionali e il secondo quintetto più titolato nelle competizioni europee dopo il Real Madrid. Ciononostante, la Regina d’Europa è oggi costretta a giocare le partite casalinghe a Desio.
È per questo motivo – ha annunciato Alessandro Fermi - che Regione ha messo a disposizione un contributo a fondo perduto di 4 milioni di euro per realizzare la Casa del Basket, capace di ospitare anche manifestazioni di carattere regionale e nazionale. Il nuovo palazzetto sarà una struttura di eccellenza, in grado anche di accogliere e favorire la pratica sportiva dilettantistica di tanti giovani e ragazzi, diventando per l’intero territorio un importante punto di riferimento.

L’insieme degli interventi previsti comporta una spesa complessiva di 50.405.318 euro4 milioni di euro di risorse regionali a bilancio 2022-2025; 6.988.000 euro di risorse comunali; la restante copertura delle opere avverrà con contributo da parte del promotore privato (RTI) attraverso project financing per 39.417.318 euro.

OLTRELARIO, IL TRIANGOLO LARIANO META DELL’OUTDOOR: 5 MILIONI DI EURO PER MIGLIORARE LA RICETTIVITÀ TURISTICA

Regione Lombardia promuove e finanzia il progetto "Oltrelario: il Traingolo lariano meta dell'outdoor" per il rilancio economico e sociale dell'intera area. Un percorso che nasce dalle messa in rete di diverse competenze e Enti: il Ministero, la Comunità Montana del Triangolo Lariano, il Comune di Bellagio e il Gal Lago di Como.

Lo ha annunciato il Alessandro Fermi sottolineando come il progetto punta alla valorizzazione del Triangolo Lariano dal punto di vista turistico e commerciale, sviluppando e qualificando tutta l’area attorno al monte San Primo.

Gli interventi prevedono la sistemazione di molti sentieri e la relativa cartellonistica, l’ampliamento delle aree parcheggio, la ristrutturazione di una struttura ricettiva e il miglioramento dei servizi per l’antincendio boschivo con relativo invaso idrico, la realizzazione dei Tapis Roulant del Borgo 1, del Borgo 2, del Tapis Roulant Bob e del Tapis Roulant Pianone 1, la realizzazione dell’impianto di innevamento del Pianone, del laghetto e delle opere di contenimento, l’adeguato supporto per la promozione delle nuove opere, insieme alla Comunità Montana Triangolo Lariano a cui fa capo una quota di compartecipazione alle spese pari a 1.030.000 euro.

All’investimento complessivo, contribuisce con 3 milioni di euro anche il Ministero, per un progetto di grande importanza destinato a potenziare la ricettività dell’intera area in tutte le stagioni, con particolare attenzione al turismo sportivo e al miglioramento dei percorsi ciclabili e sentieristici.

DA REGIONE 450 MILA EURO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL “BMX STADIUM” DI OLGIATE COMASCO

Via libera alla riqualificazione dell’impianto sportivo “BMX Stadium” di Olgiate Comasco, grazie a un finanziamento di 450.000 euro approvato da Regione Lombardia. È solo l’ultimo di una lunga serie di opere e interventi finanziati dalla Regione che ha interessato numerosi Comuni sul territorio comasco dopo la pandemia e che ha riguardato soprattutto scuole, centri sportivi e polifunzionali, sedi di associazioni ed edifici comunali. Con la consapevolezza che garantire opportunità e servizi più efficienti è indispensabile per migliorare la qualità di vita dei cittadini.

Ad annunciarlo è stato il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, che si è adoperato per reperire la risorse necessarie alla riqualificazione dell’impianto sportivo di via Sterlocchi.

Il Comune di Olgiate Comasco cofinanzierà l’intervento al 50% con risorse proprie pari a 450.000 euro.
L’intervento prevede nel dettaglio: l’intero rifacimento della pista, consistente nello sbancamento dell’attuale percorso e nella successiva realizzazione di un nuovo circuito con un’area di partenza da 6 metri; la costruzione dei locali accessori che saranno realizzati nell’area sottostante al blocco di partenza; la rimozione dell’esistente manufatto prefabbricato; la realizzazione di percorsi e aree di servizio al nuovo circuito; la verifica e integrazione dell’impianto di illuminazione; la sistemazione e riqualificazione dell’arredo urbano esterno e dei parcheggi.

La tempistica per la riqualificazione dell’intero impianto sportivo prevede l’inizio del lavori a settembre e la conclusione dell’intero progetto entro la primavera del 2024.

ATTIVITÀ STORICHE, PREMIATI I NEGOZI COMASCHI

Sono 41 le attività comasche che hanno ricevuto il riconoscimento di “Attività storiche” di Regione Lombardia. La premiazione si è svolta a Como nell’Auditorium “G. Scacchi” della sede della Camera di Commercio Como-Lecco.

Le attività storiche comasche sono un patrimonio economico, sociale e culturale che appartiene a tutti noi e che contribuisce allo sviluppo dei territori con risorse economiche, idee e, soprattutto, valori indispensabili per il raggiungimento degli interessi sociali della comunità - ha sottolineato Alessandro Fermi. Conosco bene gli imprenditori comaschi e so che non c’è crisi, freno e ostacolo che possa impedirgli di continuare a svolgere il loro lavoro che significa crescita, sviluppo e reddito. Le basi della coesione sociale di ogni comunità.

Como, Inverigo e Menaggio sono i Comuni della Provincia di Como che vantano il maggior numero di “insegne” storiche con cinque riconoscimenti ciascuno. Le 41 attività storiche sono distribuite sui territori di venti Comuni comaschi: dalle macellerie alle pasticcerie, dai ristoranti ai bar, dai tappezzieri ai parrucchieri.

Possiamo dire che queste attività sono, innanzitutto, ‘racconti di famiglia’. L’auspicio, anzi la convinzione, è che continuino a guardare alla loro storia proseguendo nello stesso tempo sul terreno dell’innovazione, il binomio che racconta la forza economica della Lombardia - ha concluso Alessandro Fermi. Solo così gli imprenditori lombardi potranno continuare a proporre soluzioni sotto forma di visioni d’avanguardia, idee, progetti e contributi originali e contribuire a fare grande la Lombardia.

PRESIDENTE FERMI A DONGO PER LA POSA DELLA PRIMA PIETRA DELLA SEDE DEL LARIOSOCCORSO

Il Presidente del Consiglio regionale, Alessandro Fermi, ha partecipato alla posa della prima pietra per l’ampliamento della sede operativa di Lariosoccorso a Dongo.

Un intervento necessario per garantire e migliorare il servizio di primo soccorso a chi vive e lavora nella zona dell’Alto Lario – ha dichiarato il Presidente Fermi. Regione Lombardia ci ha creduto e ha investito 600.000 euro. Grazie ai volontari, ai medici e agli infermieri del 118 che, con amore e tanto lavoro, ogni giorno salvano vite e grazie ai Sindaci del territorio che, uniti, hanno creduto in questo progetto.

PRESIDENTE FERMI ALL’INAUGURAZIONE DELLA CASA DI COMUNITÀ DI OLGIATE COMASCO

Il Presidente del Consiglio regionale, Alessandro Fermi, ha partecipato all’inaugurazione della Casa di Comunità di Olgiate Comasco.

La Casa di Comunità di Olgiate Comasco che abbiamo inaugurato rappresenterà un importante punto di riferimento per i cittadini di tutto l’Olgiatese – ha commentato il Presidente Fermi -. Si tratta di un altro tassello della riforma sociosanitaria varata da Regione Lombardia che punta a rafforzare la sanità territoriale. Sarà un percorso lungo, ma la strada per restituire centralità ai territori nell’erogazione delle prestazioni e dei servizi sanitari è ormai tracciata.

I RESTI DELL’AUTO DELLA SCORTA DI FALCONE IN PIAZZA CITTÀ DI LOMBARDIA

Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo. Sono i nomi della scorta di Giovanni Falcone che morirono con il magistrato a Capaci il 23 maggio 1992. Nomi che fanno parte della nostra storia e che dovremmo imparare a memoria.

Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi nel corso dell’esposizione dei resti dell’auto della scorta Giovanni Falcone in piazza Città di Lombardia a trent’anni dall’uccisione del magistrato.

Questa installazione è, prima di tutto, un ‘presidio della memoria’ – ha proseguito Alessandro Fermi -. E per questo ringrazio Tina Montinaro, moglie del capo scorta di Giovanni Falcone, che gira il nostro Paese per ribadire e far crescere la cultura della legalità. I resti dell’auto della scorta di Falcone parlano soprattutto ai più giovani e servono a ribadire, sempre e con forza, l’importanza della lotta alla mafia, alla camorra, alla ‘ndrangheta e in generale ai sistemi criminali. Non solo a parole, ma con gli esempi concreti di chi si è impegnato e ha rischiato la propria vita per spezzare il clima di paura e di intimidazione. Iniziative simboliche come queste che ci ricordano che le organizzazioni criminali non sono un problema dei magistrati o delle donne e degli uomini delle forze dell’ordine, ma sono una questione che coinvolge tutti. Perché gli uomini passano, le idee restano e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini’, come amava ripetere Giovanni Falcone.

“Quarto Savona Quindici” era il nome in codice usato per la Fiat Croma blindata che, il 23 maggio di trent’anni fa, è stata colpita dalla deflagrazione di circa 500 chili di tritolo allo svincolo di Capaci dell’autostrada A29 “Palermo-  Mazara del Vallo ed è saltata in aria insieme alla macchina di Giovanni Falcone e della moglie Francesca Morvillo.