N•22

Cari lettori, ben ritrovati.

Voglio aprire questa mia newsletter con un ringraziamento. Ventimila volte grazie a tutte le persone che hanno deciso di concedermi la loro preferenza alle Elezioni Europee. È stato un viaggio entusiasmante, faticoso ma ricco di nuovi incontri. Voglio quindi ringraziare uno ad uno tutti gli amici che hanno deciso di sostenermi con la loro fiducia: ventimila persone che hanno scritto il mio nome sulla scheda.

Nel frattempo non si è mai arrestata la mia attività istituzionale. A partire dall’inaugurazione del nuovo presidio della Guardia Costiera a Menaggio, con il ministro Matteo Salvini. Poi la conferenza stampa di presentazione della tappa italiana del Tour de France al Ghisallo. Sempre nel Comasco ho preso parte anche al tavolo di lavoro di Confindustria su “Formazione delle competenze per il mercato del lavoro”. Infine due eventi più legati al mio assessorato: l’inaugurazione del Laboratorio PrintMed per la stampa 3D applicata al Training chirurgico e alla Medicina personalizzata e la presentazione di un nuovo Data Center a Cornaredo.

Nella sezione dedicata ai bandi e ai finanziamenti regionali, invece, vi segnalo quello per la valorizzazione della montagna, in collaborazione con le Comunità montane, e il bando Nuova Impresa 2024.

Vi auguro una serena lettura.

Alessandro Fermi
Assessore regionale Università, Ricerca e Innovazione

Inaugurato a Menaggio il presidio di Guardia Costiera per il Lago di Como. Fermi: “Una vittoria per tutti”

Una giornata di festa e di grande soddisfazione per tutto il territorio comasco, in occasione dell’inaugurazione del presidio di Guardia Costiera per il Lago di Como a Menaggio.

Quando il ministro Matteo Salvini mi ha chiesto di attivarmi per portare un servizio di Guardia Costiera sul Lago di Como era poco prima di Natale. Pareva impossibile riuscire a farlo già per questa stagione turistica, ma ci siamo riusciti

ha raccontato l’assessore regionale Alessandro Fermi.
Ma non è finita qui. Fermi ha infatti aggiunto:

È un primo passo: l'obiettivo è quello di allargare con altri presidi sia sulla sponda comasca che quella lecchese e, poi, anche sul Ceresio.
Bando da un milione di euro per le Comunità Montane per valorizzare la montagna lombarda

Regione Lombardia finanzia con 1 milione di euro le Comunità montane.
“Questo finanziamento – dichiara l’assessore Alessandro Fermi – consentirà alle singole Comunità montane di attivare bandi per sostenere il settore agricolo di montagna, finanziando progetti come la sistemazione e ristrutturazione di stabili, l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature l’introduzione di nuove colture di pregio o per interventi di miglioramento dei sistemi di raccolta delle acque”.

L’iniziativa si aggiunge al recente bando da 17 milioni di euro per le aziende agricole di montagna, previsto nell’ambito della PAC 2023-2027 mediante la misura SRB01 per i Comuni ricadenti in aree svantaggiate nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Pavia, Sondrio e Varese.
“Sostenere l’agricoltura di montagna – prosegue Fermi – significa non solo fornire liquidità alle aziende, ma anche riconoscere il loro ruolo cruciale nella tutela del territorio, dell’ambiente e nell’equilibrio delle comunità locali. La Lombardia valorizza le produzioni di eccellenza legate al territorio montano, che hanno ricadute economiche significative e che devono essere sempre più in grado di costruire sinergie con attività di agriturismo, enoturismo”.

L’intervento si inserisce nella strategia per la montagna lombarda, che mira alla valorizzazione di questi straordinari territori. Tale strategia ha come obiettivo principale il contrasto allo spopolamento, che si raggiunge creando condizioni di economia e benessere legate al lavoro.

“Questo investimento – conclude l’assessore Fermi – vuole rappresentare un ulteriore contributo per garantire a chi fa agricoltura in territori difficili di continuare a produrre qualità, riconoscendone anche il loro ruolo cruciale nella salvaguardia dell’ambiente, nella preservazione del territorio e nell’equilibrio delle comunità locali e nella valorizzazione delle tradizioni”.

Giornata storica al Museo del Ghisallo: in visita il direttore del Tour de France Christian Prudhomme

Il Museo del Ghisallo di Magreglio ha vissuto una giornata storica, con la visita del direttore del Tour de FranceChristian Prudhomme, arrivato dalla Francia a poche settimane dalla grande partenza del Tour in Italia.  L’incontro si è svolto nella sala Conferenze del Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo, dove è stata allestita la mostra Ghisallo in Giallo”, che racconta la storia e l’epopea del Giro di Francia.

Presente alla conferenza anche l’assessore regionale Alessandro Fermi, che ha portato il saluto del presidente Attilio Fontana e ha ricordato i fondi arrivati da Regione Lombardia proprio per il Museo del Ghisallo.

È scattato così idealmente il conto alla rovescia per il Tour in Italia, in un luogo che rappresenta storia e futuro del ciclismo.

Smart mobility: fino al 16 novembre aperto il bando da 25 milioni di euro

Sarà aperto fino al 16 novembre il Bando della DG Università, Ricerca, Innovazione di Regione Lombardia “Smart Mobility Data Driven” da 25 milioni di euro per lo sviluppo di soluzioni innovative di mobilità.

Regione Lombardia finanzierà al 100% i progetti che sapranno implementare sul territorio lombardo interventi innovativi tali da offrire ai cittadini, grazie alla condivisione intelligente dei dati sull’ecosistema E015, l’esperienza di una mobilità facilmente accessibile, sicura e sostenibile. Saranno progetti significativi, dal costo variabile tra 800 mila e 2,5 milioni di euro, che dovranno essere realizzati entro la metà del 2026da soggetti pubblici selezionati da un gruppo di esperti”, spiega l’assessore Alessandro Fermi.

Il Bando è, infatti, rivolto alle amministrazioni pubbliche già selezionate nella prima fase dell’iniziativa tramite una manifestazione di interesserivolta a enti locali, università, agenzie e società di trasporto, per un totale di quasi 50 soggetti che saranno in competizione per proporre i progetti più innovativi: 22 Comuni, 6 Società pubbliche di trasporto, 5 Università, 5 Agenzie di Bacino del Trasporto Pubblico, 3 Comunità Montane, 3 Province e Città metropolitana di Milano.

Per innescare meccanismi di cross-fertilization con aumentate ricadute territoriali, Regione Lombardia premierà l’aggregazione e la cooperazione tra soggetti, anche esterni, sia pubblici sia privati. Novità del Bando è infatti la possibilità di includere anche partner esterni che intendono concorrono alla realizzazione dei progetti con risorse proprie.

Il bando è anche frutto di un processo di Citizen engagement che ha raccolto le raccomandazioni in materia di accessibilità ai servizi da un panel di cittadini intervistati sui temi della mobilità intelligente secondo un approccio partecipativo che contraddistingue le politiche di Regione Lombardia e in particolare della DG Università, Ricerca, Innovazione.

Ogni progetto dovrà sviluppare concretamente degli obiettivi di Innovazione individuati da Regione Lombardia in tre ambiti:

1) Mobilità intelligente

Interventi per la qualità e la sicurezza degli spostamenti, con ricadute positive anche sull’ambiente, mediante l’uso di tecnologie digitali intelligenti e/o sperimentazione di veicoli a guida semi-assistita/autonoma

2) Mobilità sostenibile

Realizzazione di infrastrutture digitali per incentivare e favorire la mobilità sostenibile tramite pianificazione data driven

3) Mobilità accessibile

Connessione di territori attraverso tecnologie e infrastrutture digitali che offrono nuovi modelli di mobilità basati sui bisogni degli utenti.

Competenze e mercato del lavoro: l’assessore Fermi protagonista al tavolo di Confindustria

“Formazione delle competenze per il mercato del lavoro”. Questo il titolo dell’approfondimento al centro del quinto e ultimo tavolo di lavoro previsto nell’ambito dello Studio Strategico Territoriale per lo sviluppo dell’area vasta, commissionato da Confindustria Como e Confindustria Lecco e Sondrio a The European House-Ambrosetti, che si è tenuto aLariofiere.

Chiaro il messaggio che ha voluto lanciare l’assessore regionale a Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi.

Lo studio presentato oggi è davvero interessante e ne emerge ancora una volta come in Italia esista un disallineamento tra ciò che il mercato chiede e ciò che la scuola offre. Regione Lombardia da tempo sta lavorando nell’ambito delle politiche di istruzione e formazione, potenziando la formazione professionale, gli Its e Ifts. Rimane prioritario anche per la Regione un rafforzamento dell’orientamento scolastico, già a partire dalla scuola secondaria di primo grado, e anche un rafforzamento del canale di comunicazione tra imprese e scuole. Non è da sottovalutare, infine, la necessità di tenere aggiornati gli insegnanti, visto che le richieste del mondo del lavoro vanno sempre più verso la digitalizzazione.
Nuova Impresa 2024

Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo, per favorire la ripresa e il rilancio dell’economia lombarda, attivano il Bando Nuova Impresa sportello 2024 finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale. Domande di partecipazione dalle ore 10.00 del 28 maggio 2024 ed entro le ore 12.00 del 15 aprile 2025 (salvo chiusura anticipata per esaurimento della dotazione finanziaria).

Possono accedere le seguenti categorie di beneficiari:

− le MPMI (secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento UE 651/2014 del 17 giugno 2014) che hanno aperto una nuova impresa (sede legale e operativa) in Lombardia a decorre dal 1° giugno 2023 e fino alla data di chiusura dello sportello stabilita dal bando attuativo (non oltre aprile 2025) e che sono in regola con l’iscrizione al Registro delle imprese e risultano attive. L’impresa deve essere iscritta e attiva a decorrere dal 1° giugno 2023 e con partita IVA attiva nel termine massimo di dodici mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle Imprese. Non si considera nuova impresa l’attivazione di una nuova sede operativa sul territorio Lombardo da parte di imprese già esistenti;

− lavoratori autonomi con partita iva individuale non iscritti al Registro delle Imprese che hanno dichiarato l’inizio attività ad uno degli uffici locali dell'Agenzia delle Entrate ovvero ad un ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia come previsto dall’art. 35 del D.P.R. 26/10/1972, n. 633 “Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto” e s.m.i. secondo le modalità ivi previste, che hanno la partita IVA attribuita dall’Agenzia delle Entrate attiva a decorrere dal 1° giugno 2023 e che hanno il domicilio fiscale in Lombardia come risultante dall’Anagrafe Tributaria presso l’Agenzia delle Entrate e come definito all’articolo 58 del D.P.R. 29/09/1973, n. 600“Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi”;

− professionisti ordinistici con partita IVA individuale attiva non iscritti al Registro delle Imprese che hanno dichiarato l’inizio attività ad uno degli uffici locali dell'Agenzia delle Entrate ovvero ad un ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia come previsto dall’art. 35 del D.P.R. 26/10/1972, n. 633 “Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto” e s.m.i. da non oltre quattro anni dalla data della domanda e che hanno il domicilio fiscale in Lombardia come risultante dall’Anagrafe Tributaria presso l’Agenzia delle Entrate e come definito all’articolo 58 del D.P.R. 29/09/1973, n. 600 “Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi”; questi ultimi possono ottenere il contributo per avviare l’attività ordinistica dopo il periodo di praticantato e l’abilitazione professionale come da iscrizione al relativo Albo, conseguente all’esame di stato. Resta ferma, in ogni caso, l’ammissibilità di una sola domanda di contributo su tutti gli sportelli della misura Nuova Impresa.

La dotazione complessiva è pari a euro 4.407.000.,00 a valere su risorse di Regione Lombardia a seguito incremento della dotazione approvato con dgr 28 maggio 2024, n. XII/2412.

L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000,00. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00. Possono essere presentate anche domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale. Ogni impresa o professionista (come indentificati dal codice fiscale) può presentare una sola domanda di agevolazione; possono ripresentare domanda le imprese che hanno una domanda presentata non ammessa al contributo. In attuazione della l.r. 8/2013 saranno escluse dal contributo le nuove imprese che detengono a qualsiasi titolo apparecchi per il gioco d’azzardo lecito.

La domanda di contributo deve essere presentata a Unioncamere Lombardia in modalità telematica a partire dalle ore 10.00 del 28 maggio 2024 ed entro le ore 12.00 del 15 aprile 2025 (salvo chiusura anticipata per esaurimento della dotazione finanziaria).

 

Inaugurato un nuovo Laboratorio per la medicina personalizzata, sviluppato con fondi regionali

È stato inaugurato, alla presenza dell’assessore regionale a Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi, il Laboratorio PrintMed 3D per la stampa 3D applicata al Training chirurgico e alla Medicina personalizzata.

PRINTMED-3D ha l’obiettivo di creare una infrastruttura per lo sviluppo di soluzioni abilitanti per la medicina personalizzata e la formazione specialistica, attraverso l’uso combinato di tecnologie di realtà̀ virtuale e stampa additiva funzionale. Il progetto è caratterizzato da fortissima interdisciplinarietà̀ che vede coinvolti clinici, ingegneri, informatici, fisici. Ciò̀ permette di integrare tecniche di stampa innovative con librerie di materiali e soluzioni software originali per ottenere soluzioni efficaci e affidabili in campo chirurgico e clinico.

Soddisfatto l’assessore Fermi.

Non posso che essere felice di questa inaugurazione. Il progetto, tra l’altro, risulta vincitore del bando Call Hub Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia, ed è sostenuto dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR) 2014-2020 con un contributo di 3.163.089,29 euro, che evidenzia l’importanza strategica che gli viene riconosciuta.
Formazione imprenditori agricoli, addetti alle imprese operanti nei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari e degli altri soggetti funzionali allo sviluppo delle aree rurali

Regione Lombardia attiva corsi di formazione collettivi per addetti al settore agricolo e nei territori rurali, con dotazione finanziaria di 500.000euro.

La percentuale di contribuzione è pari al 100% della spesa ammessa, al netto dell’IVA. L’ammontare massimo di spesa ammissibile è pari a € 26.125.

I richiedenti possono presentare fino a quattro domande per ciascun periodo di presentazione esclusivamente per via telematica tramite la compilazione della domanda informatizzata presente nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (Sis.Co.), previa apertura e/o aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato. Alla domanda di aiuto deve essere allegata la documentazione prevista al paragrafo 13.4 delle presenti disposizioni attuative.

Domande periodi anno 2024: 31 maggio-27 giugno; 2 settembre-15 ottobre. Domande periodi anno 2025: 2 dicembre 2024-15 gennaio 2025; 3 marzo-31 marzo 2025. Possono partecipare: enti di formazione accreditati.

Regione Lombardia e la gestione del dato: Fermi presente all’inaugurazione del Data Center di Cornaredo

Inaugurato a Cornaredo un nuovo Data Center, che sarà punto di riferimento per tutto il Paese.

Presente anche l’assessore regionale Alessandro Fermi, che ne ha approfittato per fare il punto della situazione in questo campo.

In un mondo dove la transizione digitale è ormai imprescindibile, fondamentale diventa anche la politica di gestione del dato. Un ruolo forte in questo campo lo deve avere la Pubblica Amministrazione per almeno tre motivi: dati aggiornati e di qualità supportano una migliore capacità decisionale e di programmazione per l’ente pubblico, che può così definire le azioni più adatte ed efficaci; l’accesso tempestivo a banche dati permette di ripensare completamente le interazioni tra il cittadino e la PA, semplificando o addirittura annullando la burocrazia; l’apertura controllata e governata di banche dati al sistema delle imprese offre l’opportunità di valorizzare il patrimonio informativo pubblico, catalizzando la creazione di nuovi servizi per i cittadini. Regione Lombardia, dunque, dovrà farsi capofila per una riorganizzazione e un efficientamento nella gestione e nella condivisione dei dati, ma sarà importante diffondere una cultura in cui il tema della privacy non sia vissuto come collo di bottiglia dei processi amministrativi ma anzi come garanzia di buon operato e sicurezza che vada a vantaggio di tutti. Per tutti questi motivi non posso che salutare con entusiasmo il piano di espansione di Data4, che ha la Lombardia al centro del suo sviluppo.
Sostegno dell’attività ordinaria delle associazioni/società sportive dilettantistiche e dei Comitati

Il bando, aperto dal 27 maggio al 25 giugno, intende sostenere l’attività ordinaria e continuativa del sistema sportivo lombardo al fine di potenziare l’attività sportiva di base sul territorio regionale e favorire percorsi di inclusione.

La domanda di partecipazione è riservata ai soggetti che svolgono attività in Lombardia rientranti tra le categorie sottoindicate:

1. ASD/SSD con sede legale in Lombardia iscritte al RASD (dati dicembre 2023) con affiliazione a FSN/FSNP/DSA/DSAP/EPS/EPSP;
2. Comitati/Delegazioni lombardi (sede legale/operativa in Lombardia) di FSN, DSA, EPS riconosciuti dal CONI o dal CIP

Vengono attivate due linee di intervento:

1. LINEA 1: ASD/SSD, iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche (RASD) 
2. LINEA 2: Comitati e Delegazioni di FSN, DSA, EPS e FSP, DSP, FSNP, DSAP riconosciute da CONI/CIP.

La partecipazione prevede un unico accesso in Bandi e Servizi per effettuare contestualmente l’adesione e la rendicontazione delle spese sostenute.

La dotazione finanziaria ammonta complessivamente a euro 4.000.000 ed è ripartita tra le due Linee di intervento. Linea 1: euro 3.720.000,00 con ripartizione provinciale sulla base delle ASD/SSD presenti nel RASD a dicembre 2023 e riserva 10% delle risorse per le Associazioni e Società che presentano almeno una disciplina paralimpica. Linea 2: euro 280.000,00 per Comitati e Delegazioni lombardi di FSN, DSA, EPS e FSP, DSP, FSNP, DSAP.