N•11

Cari lettori, ben ritrovati.

Nelle ultime settimane è diventata sempre più intensa l’attività amministrativa regionale e anche locale, con una serie di appuntamenti rilevanti e di sicuro interesse, che vi racconto in questa newsletter.

Voglio partire con la presentazione del nuovo programma del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR FESR 2021-2027). Abbiamo deciso di organizzare un tour per rendere il più evidenti possibili tutte le opportunità che offre a Enti e imprese e la prima tappa è andata in scena al centro espositivo Lariofiere di Erba. Stessa location anche per un altro appuntamento cui tengo in particolar modo, ossia Young, il Salone dell’orientamento. In evidenza infine gli Investor Days, durante i quali ho premiato tre startup molto interessanti, e l’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università degli Studi di Bergamo.

Nella sezione dedicata a bandi e contributi rivolti a cittadini, associazioni, enti e imprese, invece, vi segnalo che è stato aperto quello per avere contributi per iniziative e manifestazioni di rilievo regionale.

Vi auguro una serena lettura.

Alessandro Fermi
Assessore regionale Università, Ricerca e Innovazione

Fondo europeo di sviluppo regionale: partito un tour per presentare tutte le opportunità a disposizione

È partito dal centro espositivo Lariofiere di Erba il tour di presentazione delle opportunità che offre il programma regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR FESR 2021-2027). A fare gli onori di casa l’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi.

Abbiamo deciso di organizzare un tour per sensibilizzare i singoli territori su quali sono le opportunità che il fondo regionale metterà a disposizione. Questa programmazione che sta partendo è molto più ricca della scorsa, andremo quasi a raddoppiare le risorse che metteremo sul piatto, quindi dobbiamo avere la cognizione che ci sarà necessità di raddoppiare anche gli sforzi. Il valore complessivo di quanto viene messo a disposizione è di quasi 2 miliardi di euro e sono oggettivamente tanti soldi. Non dobbiamo farci sfuggire questa occasione.
Contributi per iniziative e manifestazioni di rilievo regionale

Aperto il bando 2024 per la concessione di contributi ordinari, rivolto a soggetti pubblici e privati che non perseguono fini di lucro che intendono promuovere iniziative e manifestazioni di rilevo regionale, ai sensi della l.r. del 12 settembre 1986, n. 50 e coerentemente con i Criteri adottati dalla Giunta Regionale con d.g.r. del 2 luglio 2019 n. XI/1815 e con decreto del 15 novembre 2023 n. 18025. Le richieste di contributo ordinario devono essere presentate almeno 60 giorni prima dell’inizio dell’evento.

Possono chiedere il contributo i soggetti pubblici e privati che non perseguono fini di lucro e non promuovono alcuna forma di discriminazione. I singoli cittadini non possono presentare richieste di contributo.
Possono essere chiesti contributi anche da soggetti che hanno sede legale fuori dal territorio lombardo e che propongono un’iniziativa che contribuisca alla valorizzazione dell’identità della Lombardia ed apporti anche un’efficace promozione dell’immagine della Lombardia in campo nazionale e/o internazionale. 

La dotazione, pari a 331.660 euro, è così ripartita: associazioni, stanziamento pari a 241.500 euro; Enti pubblici, stanziamento pari a 90.160 euro.

È possibile presentare domanda di contributo per iniziative e manifestazioni coerenti con le disposizioni statutarie di Regione Lombardia, con le finalità della l.r. 50/1986 e con gli obiettivi individuati nei documenti di programmazione regionale.

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it, a partire dalle ore 10 del 22 novembre 2023, previa registrazione secondo le modalità che verranno specificate nella piattaforma informatica.

La domanda di concessione del contributo, pena la sua irricevibilità deve pervenire a Regione Lombardia per le attività riferite all’anno 2024 e devono essere presentate almeno 60 gg prima dell’inizio dell’evento.

“Italy at Insar”: a Como il gotha della ricerca italiana sui Disturbi dello spettro autistico

Nella splendida cornice dell’Hilton Como Hotel l’assessore regionale Alessandro Fermi ha preso parte al workshop “Italy at Insar”, per il quale Regione Lombardia ha concesso il suo patrocinio. Il gotha della ricerca italiana sui Disturbi dello spettro autistico si è ritrovato a Como per la seconda edizione del congresso organizzato dalla Fondazione VSM di Villa Santa Maria con il patrocinio della Fondazione Alessandro Volta. Presenti, infatti, oltre venti dei più qualificati ricercatori italiani impegnati in questo complesso contesto. L’evento, che fa riferimento al più importante appuntamento mondiale per chi si occupa di autismo, è stato organizzato per la prima volta due anni fa con l’obiettivo di mettere in rete competenze interdisciplinari, favorire lo scambio di informazioni tra specialisti di diversi ambiti e promuovere la condivisione di progetti cooperativi sulle origini e il trattamento dei Disturbi dello spettro autistico.

Sostegno al sistema fieristico lombardo

Con il presente bando, Regione Lombardia sostiene la competitività e la ripresa del sistema fieristico lombardo, supportando la promozione e l'animazione delle manifestazioni fieristiche, lo sviluppo dell'internazionalizzazione e della digitalizzazione dei servizi offerti.

Possono partecipare Organizzatori di manifestazioni fieristiche, secondo la definizione dell’art. 121 della l.r. 6/2010, che si svolgano in Lombardia nel 2024 e che, in alternativa: abbiano qualifica internazionale, nazionale o regionale e siano incluse nel calendario fieristico regionale lombardo del 2024, con qualifica già riconosciuta al 31/12/2023; siano alla prima edizione in Lombardia, in quanto manifestazioni di nuova ideazione oppure manifestazioni precedentemente organizzate fuori dalla Lombardia.

Dotazione finanziaria: 1.000.000 euro.

Successo di Young, il salone dell’orientamento. Fermi: “Serve maggior impegno nel rapporto tra mondo della scuola e mondo del lavoro”

Un successo che cresce di anno in anno e che nel 2023 ha portato un +22% di partecipazione. A Lariofiere di Erba, la tre giorni di Young – il salone dell’orientamento Scuola, Formazione, Università, Lavoro dedicato ai giovani che devono affrontare la scelta del percorso di studi dopo la terza media e dopo il diploma – ha chiuso con risultati molto positivi.

Le Università lombarde, per le quali da quest’anno ho la delega regionale, sono da parecchi anni molto attrattive, sia a livello nazionale che internazionale – ha detto l’assessore regionale Alessandro Fermi alla presentazione dell’iniziativa - C’è ancora da impegnarsi parecchio, invece, sul rapporto tra università e mondo del lavoro o, allargando il discorso, tra mondo della scuola e mondo del lavoro. Oggi in Italia, e ovviamente anche in Lombardia, c’è un divario ancora troppo profondo tra quello che serve al mercato del lavoro e quello che viene imparato sui banchi di scuola. Questo gap è particolarmente ampio se lo paragoniamo ad altri Stati o altre regioni europee, come ad esempio la Germania, e ha anche radici culturali radicate.

Eventi come Young, dunque, possono aiutare i ragazzi a capire prima e meglio quale può essere la loro strada.

Inserimento socio-lavorativo delle persone con disabilità: da Regione 77 milioni di euro

È stato approvato in Giunta un bando per potenziare il Sistema di politiche attive del lavoro, attivando una nuova programmazione per le annualità 2024-2025.

Destinatarie persone disoccupate con disabilità iscritte al Collocamento Mirato legge 68/99 e persone disabili o con ridotte capacità lavorative occupate e in situazioni di difficoltà lavorativa.

Le risorse a disposizione sono 77 milioni di euro: il fondo per programmi e misure di inserimento sociolavorativo delle persone con disabilità: 

  • il 63% delle risorse è destinato al finanziamento dei Piani provinciali per l’erogazione delle misure di politica attiva e da azioni a gestione integrata tra Regione e Collocamenti Mirati;
  • il 7% del complesso delle risorse è destinato ad attività di assistenza tecnica (programmazione, gestione, monitoraggio, valutazione, sistemi informativi di supporto e sostegno alla rete degli operatori accreditati). A Regione Lombardia è riservato il 15% delle risorse previste per le attività di assistenza tecnica;
  • il 30% delle risorse è destinato al finanziamento degli interventi gestiti direttamente da Regione Lombardia relativi ad un accompagnamento tramite lo strumento dote nel percorso di istruzione e formazione professionale della persona con disabilità.

L’assessore Fermi premia tre startup per le categorie “imprese femminili”, “sostenibilità” e “innovazione”

“Finanza e innovazione quale leva di sostenibilità”. Questo il titolo dell’evento organizzato da Finlombarda e Regione Lombardia durante il quale l’assessore regionale Alessandro Fermi ha consegnato tre riconoscimenti importanti:

Sono orgoglioso di aver premiato tre start up che rappresentano il mondo dell’imprenditoria femminile, della sostenibilità e dell’innovazione. Per la categoria imprese femminili è stata scelta una start up che sta rivoluzionando il modo di affrontare lo stress e il benessere mentale, con tecnologie che usano l’Intelligenza Artificiale. Per la sostenibilità premiamo una start up che vuole proporre soluzioni tecnologiche evolute per far progredire il settore navale rispettando maggiormente l’ambiente. Per la categoria innovazione il premio va a una start up che ha sviluppato una piattaforma di pagamento facilitato tra genitori e scuola e anche tra genitori e genitori. Insomma, tre start up molto differenti tra loro ma che colgono un’esigenza reale del nostro Paese, trovando una soluzione anche tecnologicamente all’avanguardia
Bando Dote Scuola: un contributo per sostenere l'iscrizione ad una scuola paritaria o pubblica

Dote Scuola – Buono Scuola è il contributo per sostenere l'iscrizione ad una scuola paritaria o pubblica che preveda una retta di iscrizione e frequenza, destinato a studenti minori di 21 anni residenti in Lombardia.

Chi può partecipare: studenti residenti in Lombardia minori di 21 anni al momento della compilazione della domanda, oppure un genitore o un soggetto rappresentante lo studente minorenne; frequentanti corsi a gestione ordinaria presso scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, paritarie e pubbliche che applicano una retta di iscrizione e frequenza, aventi sede in Lombardia o in regioni confinanti, purché lo studente, al termine delle lezioni, rientri quotidianamente alla propria residenza; con certificazione Isee in corso di validità per l'anno 2023 inferiore o uguale a 40.000 euro (sono valide solo le attestazioni Isee richieste a partire dal 1° gennaio 2023 rilasciate da Inps).

Dotazione finanziaria: 24.000.000 di euro.

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma regionale Bandi online tramite SPID o CIE - CNS - CNR (link in fondo alla pagina). L’avvenuta ricezione telematica della domanda ed il suo numero identificativo sono comunicati al soggetto richiedente per posta elettronica, all’indirizzo indicato nella sezione anagrafica di Bandi OnLine.

Inaugurato il nuovo Anno Accademico all’Università degli Studi di Bergamo. Fermi: “Sosteniamo la Lombardia dei territori”

Inaugurato all’Università degli Studi di Bergamo il nuovo Anno Accademico. Presente l’assessore regionale Alessandro Fermi:

Pensare al plurale, varcare nuovi confini’. Mi piace molto il titolo che è stato scelto per la cerimonia di inaugurazione di questo nuovo anno accademico – ha detto - perché unisce due concetti a me molto cari, ossia quello del lavoro di squadra e quello di uno sguardo futuro rivolto al mondo. In una città dall'animo imprenditoriale come è Bergamo non poteva che nascere un Ateneo con questo spirito innovativo. E per me, che credo fortemente nella ‘Lombardia dei territori’, è fondamentale che ogni provincia possa avere un riferimento universitario con le sue specifiche peculiarità e che possa essere attrattivo e allo stesso tempo offrire ai giovani opportunità di formazione senza doversi necessariamente spostare a Milano.