N•26

Cari lettori, ben ritrovati.

Sono stati davvero tanti gli appuntamenti cui ho preso parte nelle ultime due settimane e in questa newsletter vi racconto i più significativi. Ma per una volta voglio aprire questo mio comunicato con una notizia non legata a un evento: la Giunta regionale ha infatti approvato il finanziamento per la scuola di Grandola ed Uniti, dopo l’incendio che due anni fa ne aveva devastato il tetto. Vi riferisco poi della mia partecipazione alle adunate degli Alpini a Canzo (per il centenario del gruppo) e Lurate Caccivio. In provincia di Lecco ho invece preso parte all’inaugurazione di un favoloso parco inclusivo a La Nostra Famiglia di Bosisio Parini. Settimana scorsa ho fatto tappa anche a Lugano, per un incontro sulla Navigazione dei laghi transfrontalieri, e infine a Edolo, per un convegno organizzato dal centro universitario Unimont – Università della Montagna.

Nella sezione dedicata ai bandi e ai finanziamenti regionali, infine, vi segnalo quello dedicato alla creazione di Comunità energetiche rinnovabili e il Bando dissesti 2024.

Vi auguro una serena lettura.

Alessandro Fermi
Assessore regionale Università, Ricerca e Innovazione

Da Regione il finanziamento per il tetto della scuola distrutto da un incendio. Fermi: “Felice e orgoglioso”

Un finanziamento di 500mila euro da parte di Regione Lombardia per la scuola di Grandola ed Uniti, per ricostruire il tetto che era stato distrutto da un incendio.

Il tetto della scuola si è letteralmente disintegrato due anni fa, a causa di un incendio – spiega l’assessore regionale Alessandro Fermi - e in questi due anni i bambini che frequentavano quel plesso, divenuto inagibile, sono stati costretti a trasferirsi negli istituti scolastici del circondario. Abbiamo promesso di tenere alta l’attenzione su questa scuola, nella convinzione che i territori periferici debbano mantenere i servizi essenziali, per rendere viva quella ‘Lombardia dei territori’ che sempre difendo. Quella di oggi è dunque una notizia che mi riempie di gioia e di orgoglio: è compito della Regione favorire la rivitalizzazione e l’attrattività delle Aree interne e la presenza di una scuola è fondamentale per garantire il futuro di questi piccoli Comuni.
Bando dissesti 2024

Con l’iniziativa Regione Lombardia promuove il finanziamento di interventi ed opere di difesa del suolo, sistemazione di dissesti idrogeologici, anche su versanti, manutenzione straordinaria e regimazione idraulica del reticolo idrico minore di competenza comunale.

Possono presentare domanda:

    • Comuni montani o parzialmente montani e loro Unioni;
    • Comunità montane;
    • Province;
    • Enti gestori dei Parchi e delle Riserve regionali.

Dotazione finanziaria: 7.743.022,21 euro.

Sovvenzione a fondo perduto. Ai sensi dell’art. 28 sexies della L.R. 34/1978 il contributo viene erogato nella misura massima del 50% della spesa ammissibile. Per i Comuni con popolazione fino a 5000 abitanti, per le Comunità Montane e gli Enti gestori delle aree protette il contributo è concesso fino al 90% delle spese ammissibili ai sensi dell’art. 28 sexies della l.r. 34/1978. La spesa ammissibile è determinata secondo il paragrafo B.3 del bando. Il contributo massimo concedibile per singola domanda è pari a 800.000,00 euro. Il contributo minimo concedibile per singola domanda è pari a 100.000,00 euro.

La domanda deve essere presentata esclusivamente mediante la piattaforma Bandi e Servizi, all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it  a partire dalle ore 10.00 del 30 settembre 2024 ed entro le ore 12.00 del 15 novembre 2024
Le domande pervenute con modalità diverse rispetto a quanto previsto nel presente Bando non saranno valutate.

La domanda di contributo deve essere sottoscritta e presentata dal legale rappresentante dell’Ente richiedente.

Per accedere al servizio è necessario essere registrati e validati alla piattaforma “Bandi e Servizi”. Per la registrazione/profilazione non è necessario attendere la data di avvio della presentazione delle domande sopra indicata.

Per info: www.bandi.regione.lombardia.it/servizi/servizio/bandi/dettaglio/amministrazione-territorio/difesa-suolo/bando-dissesti-2024-RLV12024040603

L’assessore regionale Alessandro Fermi alle adunate degli Alpini di Canzo e Lurate Caccivio

Due giornate di festa per le Penne nere del territorio comasco. Giornate di festa cui ha preso parte anche l’assessore regionale Alessandro Fermi.

Il primo appuntamento con gli Alpini di Canzo, dove è andato in scena il raduno del centenario per il quale sono stati invitati tutti i gruppi delle sezioni di Como. Una giornata partecipatissima, con la l’adunata e la sfilata e poi i saluti delle autorità e la santa messa nel parco.

Tantissimi anche gli Alpini presenti all’adunata sezionale di Lurate Caccivio, organizzata dal locale gruppo. Cento gruppi presenti, 80 sindaci, due fanfare alpine, il Corpo musicale Santa Cecilia e il coro Ana Sandro Marelli. E anche centinaia di persone lungo il percorso. 

Progetti di Comunità energetiche rinnovabili

OBIETTIVI. Finanziare interventi di realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e sistemi di accumulo di proprietà di soggetti pubblici, realizzati su immobili pubblici e a servizio di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) del territorio lombardo.

DESTINATARI. Comuni della Lombardia inseriti nell’elenco di cui al DDUO 18074/2023 che individua le proposte di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). 

RISORSE. Complessivi 20 milioni di euro erogati come segue: 

• la prima quota (anticipo), pari al 30% del contributo assegnato, a seguito dell’accettazione dello stesso 

• la seconda quota, pari al 50% del contributo assegnato, a seguito dell’affidamento dei lavori e della rendicontazione delle spese sostenute per un importo pari a quello versato con la prima quota 

• il saldo del contributo, eventualmente rideterminato a seguito delle evidenze della gara d’appalto, ad intervento concluso, collaudato e con rendicontazione dei lavori presentata, fino all’ammontare delle spese ammissibili sostenute 

• ogni intervento ammesso deve essere realizzato, collaudato e rendicontato entro e non oltre il 31 dicembre 2027.

Navigazione sui laghi transfrontalieri. Fermi: “Puntiamo l’attenzione in primis su chi si sposta per lavoro”

Un primo passo verso un cambio di rotta per la navigazione sui laghi transfrontalieri. Cuore delle progettualità, la sostenibilità, l’innovazione e il potenziamento del trasporto pubblico e turistico.

È stato l’obiettivo del “Convegno sulla navigazione nei laghi transfrontalieri ticinesi. Sostenibilità, innovazione, trasporto pubblico e turistico”. Al mondo economico, istituzionale, imprenditoriale ma anche ai cittadini sono stati illustrati i progetti attuali e quelli futuri sulla navigazione nei laghi ticinesi. Attraverso l’integrazione della navigazione lacuale nella rete di mobilità esistente si vogliono creare collaborazioni utili a modernizzare e si vuole rendere sostenibile la navigazione, a vantaggio di turisti e residenti e per creare nuovi posti di lavoro.

Presente l’assessore regionale Alessandro Fermi.

Se devo dire su cosa concentrare maggiormente l’attenzione nei prossimi anni non ho dubbi: cerchiamo di aiutare chi si sposta per lavoro.
Olimpiadi della Cultura

Regione Lombardia stanzia 3 milioni di euro per progetti destinati ad ampliare e diversificare l’offerta culturale e a sostenere il sistema culturale lombardo nel biennio 2025 e 2026 in preparazione e durante i Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026.

Possono presentare domanda di contributo i seguenti soggetti, in coerenza con la legge regionale 25/2006 (art. 36):

    • amministrazione pubbliche di cui all'elenco ISTAT (L. 31.12.2009, n.196 - art. 1, c. 2)
    • enti, associazioni, fondazioni e altri soggetti di diritto privato senza scopo di lucro e in possesso di una consolidata e documentata esperienza in ambito culturale

Il bando intende perseguire i seguenti obiettivi:
• valorizzare iniziative culturali di avvicinamento ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026
• favorire iniziative culturali che valorizzino il patrimonio culturale, le tradizioni e le identità culturali della Lombardia, dedicate a temi quali:
 - sport tra arte, storia, cultura
- partecipazione delle comunità
- valorizzazione delle comunità, dei territori, delle aree montane
- promozione di corretti stili di vita
- sostenibilità ambientale, economica e sociale
• concorrere alla realizzazione di un’offerta culturale di qualità durante i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026

I soggetti richiedenti possono presentare domanda per due tipologie di progetti:

    • tipologia a | grandi inziative culturali che si svolgono su tutto il territorio lombardo e che abbinano tradizione e cultura lombarda con la storia dei Giochi olimpici, favorendo il coinvolgimento dei territori e dei cittadini nei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026. Gli interventi possono svolgersi nella fase di avvicinamento, durante o dopo lo svolgimento dei Giochi, e devono essere avviati a partire dal 1° febbraio 2025 e concludersi entro il 30 giugno 2026.
      Dotazione finanziaria: 1 milione 500mila euro
    • tipologia b | grandi inziative culturali che si svolgono in prossimità dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026 e che arricchiscono l'offerta culturale del territorio coinvolto. Gli interventi devono realizzarsi nei territori olimpici della Lombardia (indicativamente coincidenti con le sedi delle gare e i territori di prossimità o collocati lungo le principali direttrici di collegamento), e devono essere avviati a partire dal 1° ottobre 2025 e concludersi entro il 30 giugno 2026
      Dotazione finanziaria: 1 milione 500mila euro

I progetti possono essere presentati in partenariato.

Ai soggetti selezionati potrà essere concesso, sulla base dell'istruttoria del Nucleo di Valutazione e compatibilmente con le risorse disponibili, un contributo non superiore al 70 % del costo complessivo delle iniziative, e comunque non superiore a 100mila euro.

La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata dal soggetto richiedente esclusivamente attraverso al piattafoma digitale Bandi e Servizi di Regione Lombardia nelle seguenti fasce temporali:

  • tipologia a | dalle ore 10:00 del 15 ottobre 2024 alle ore 16:00 del 15 novembre 2024
  • tipologia b | dalle ore 10:00 del 3 marzo 2025 alle ore 16:00 del 3 aprile 2025

Inaugurato a La Nostra Famiglia uno straordinario parco inclusivo. Fermi: “Un progetto che incarna i valori di collaborazione, innovazione e attenzione al benessere di tutti i cittadini”

È stato inaugurato l’Active Park, realizzato presso La Nostra Famiglia di Bosisio Parini, e progettato da un team di ricercatori dell’IRCCS Eugenio Medea e del Politecnico di Milano – Polo Territoriale di Lecco, coordinato da Univerlecco e finanziato da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia. Presente alla cerimonia, preceduta dalla presentazione del Bilancio di missione, Alessandro Fermi, assessore a Università, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia.

È con enorme piacere che oggi partecipo all’inaugurazione di ActivePark, uno straordinario parco inclusivo, un progetto che incarna i valori di collaborazione, innovazione e attenzione al benessere di tutti i cittadini. Questo parco è frutto del prezioso lavoro degli studiosi dell’Irccs Eugenio Medea e del Politecnico di Milano – Polo territoriale di Lecco, che hanno saputo trasformare la ricerca e la creatività in un progetto concreto e accessibile a tutti. Regione Lombardia è fiera di aver contribuito alla realizzazione di un’opera che non solo arricchisce il territorio, ma promuove l’inclusione sociale e il rispetto delle differenze.
Bando OgniGiorno inLombardia seconda edizione - finestra 2025

Il bando “OgniGiorno inLombardia” sostiene eventi e iniziative di carattere attrattivo-turistico delle destinazioni lombarde da realizzare in Italia e/o all’estero da parte di soggetti di natura pubblica o privata.

CHI PUO’ PARTECIPARE. Soggetti di natura pubblica.
a) enti locali lombardi titolari di competenza in materia di promozione turistica;
b) Camere di commercio lombarde;
c) soggetti pubblici, diversi dagli enti locali, di cui all’elenco esaustivo delle unità istituzionali che fanno parte del settore delle Pubbliche Amministrazioni (settore S13 nel SEC) aventi finalità statutaria di promozione turistica e sede operativa in Lombardia alla data di presentazione della domanda

Soggetti di natura privata in forma non imprenditoriale.
d) associazioni Pro Loco lombarde iscritte all’albo regionale di cui all’articolo 12 della legge regionale n. 27/2015 alla data di richiesta di erogazione del contributo
e) agenzie di promozione turistica in forma non imprenditoriale aventi sede operativa in Lombardia alla data di presentazione della domanda
f) Camere di commercio italiane all’estero riconosciute ai sensi della Legge 1° luglio 1970 n. 518 alla data di presentazione della domanda 

Soggetti di natura privata in forma imprenditoriale.
g) consorzi o società consortili aventi finalità statutaria di promozione turistica e sede operativa in Lombardia alla data di presentazione della domanda
h) altri soggetti in forma imprenditoriale aventi oggetto sociale di promozione turistica e sede operativa in Lombardia alla data di presentazione della domanda.

La misura promuove lo sviluppo dell’attrattività locale supportando iniziative territoriali di promozione turistica che integrano e completano la strategia regionale.

L’obiettivo è diffondere la conoscenza e la fruizione dell’offerta turistica di prossimità favorendo sia la peculiare vocazione territoriale sia la destagionalizzazione dell’offerta.

LE TEMPISTICHE. Domande dal 21/11/2024, ore 12. Scade il 30/01/2025, ore 12.

DOTAZIONE FINANZIARIA. 1.400.000,00 euro.

PER INFO. https://www.bandi.regione.lombardia.it/servizi/servizio/catalogo/dettaglio/cultura/turismo-tempo-libero/bando-ognigiorno-inlombardia-seconda-edizione-finestra-2025-RLP12024037304

“Alleanze per le montagne”. L’assessore Fermi ospite del convegno di Unimont a Edolo

“Alleanze per le montagne: strategie e protagonisti per nuovi modelli di sviluppo sostenibile”. Questo il titolo del convegno organizzato dal centro universitario Unimont – Università della Montagna, un innovativo centro di formazione e di ricerca, specializzato nello studio e nell’analisi delle complessità del territorio montano, che nasce dalla collaborazione tra enti territoriali (Comune di Edolo, Consorzio dei Comuni B.I.M. di Valle Camonica, Provincia di Brescia, Unione dei Comuni Alpi Orobie Bresciane e Comunità Montana di Valle Camonica) e l’Università degli Studi di Milano. 

In Valle Camonica, a Edolo, l’assessore regionale Alessandro Fermi ha partecipato alla tavola rotonda istituzionale.

L'assessorato Università, Ricerca, Innovazione ha come obiettivo quello di mantenere un forte coordinamento sulle politiche universitarie. Questa sinergia è fondamentale per la crescita della Lombardia, investire sul talento dei giovani e offrire loro le migliori opportunità formative per sviluppare le proprie capacità e contribuire alla crescita dei territori, tanto più in territori periferici come questo.
Collabora&Innova

Il Bando prevede una dotazione iniziale di 100 milioni di euro a valere sull'azione 1.1.3. del PR FESR 2021-2027 per favorire grandi investimenti strategici su progetti di Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale realizzati in partenariato tra PMI, Grandi imprese ed Organismi di Ricerca finalizzati allo sviluppo di innovazioni di prodotto o di processo.

I partenariati possono essere composti da imprese (PMI e Grandi imprese) e organismi di ricerca e diffusione della conoscenza (OdR) pubblici e privati, ivi comprese Università, istituti di ricerca e IRCCS. 

I Partenariati che presentano domanda di partecipazione devono essere formalizzati mediante uno specifico Accordo di Partenariato (generato automaticamente dalla piattaforma Bandi e Servizi) e devono avere le seguenti caratteristiche:

a) essere composti da un minimo di tre Partner e fino a un massimo di otto Partner, autonomi tra loro ai sensi delle previsioni di cui all’Allegato I articolo 3 del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i.; 

b) avere come Partner almeno una PMI (definita come da Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e s.m.i.) ed almeno un Organismo di Ricerca (definito come da Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e s.m.i.);

c)  ciascun Partner impresa (identificato da univoco codice fiscale) può far parte, pena l’inammissibilità della domanda, di un unico Partenariato, partecipando cioè alla presentazione di un unico Progetto di R&S o come Capofila o come Partner; in caso di presenza di un Partner impresa in più di un Partenariato, sarà preso in considerazione il primo Partenariato che ha inviato al protocollo la domanda e la seconda domanda sarà considerata irricevibile;

d) ciascun Partner OdR (identificato da univoco codice fiscale) può far parte come Capofila di un unico Partenariato e può far parte come Partner di un numero massimo di 15 Partenariati (nel complesso può partecipare alla presentazione di massimo 15 Progetti di R&S); in caso di presenza di uno stesso Partner OdR in più di 15 Partenariati, saranno presi in considerazione i primi 15 Partenariati che hanno inviato al protocollo la domanda e la sedicesima domanda sarà considerata irricevibile.

Requisiti dei Partner imprese

I Partner imprese devono possedere i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda di partecipazione al bando:

a) essere regolarmente costituiti, iscritti e attivi nel Registro delle Imprese come risultante da visura camerale; le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme del diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nell’analogo Registro delle Imprese ove esistente;

b) avere una Sede operativa in Lombardia, rilevabile da visura camerale, presso cui svolgere le attività del Progetto di R&S, o avere intenzione di costituire una Sede operativa in Lombardia, rilevabile da visura camerale, entro la data di accettazione dell’Agevolazione (in caso di richiesta di anticipo) o entro la data di richiesta della prima erogazione (tranche intermedia o tranche a saldo); le spese non sostenute nella/e Sede/i operativa/e dichiarata/e non saranno ammesse all’Agevolazione e non saranno riconosciute valide in sede di rendicontazione;

c) qualora un Partner si presenti con la qualifica di impresa all’interno di un Partenariato, non può al contempo presentarsi con la qualifica di OdR in un altro Partenariato; qualora questa fattispecie si dovesse verificare, verrà considerata valida la tipologia di Partner (impresa o OdR) che ha inviato per primo al protocollo la domanda di partecipazione al bando e la seconda domanda sarà considerata irricevibile.

Requisiti dei Partner Organismi di Ricerca

I Partner Organismi di Ricerca devono possedere i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda di partecipazione al bando:

a) avere una Sede operativa in Lombardia, presso cui svolgere le attività del Progetto di R&S, o avere intenzione di costituire una Sede operativa in Lombardia entro la data di accettazione dell’Agevolazione (in caso di richiesta di anticipo) o entro la data di richiesta della prima erogazione (tranche intermedia o tranche a saldo); le spese non sostenute nella/e Sede/i operativa/e dichiarata/e non saranno ammesse all’Agevolazione e non saranno riconosciute valide in sede di rendicontazione;

b) prevedere singolarmente, e non cumulativamente, almeno il 10% delle spese totali ammissibili del Progetto di R&S;

c) qualora un Partner si presenti con la qualifica di OdR all’interno di un Partenariato, non può al contempo presentarsi con la qualifica di impresa in un altro Partenariato; qualora questa fattispecie si dovesse verificare, verrà considerata valida la tipologia di Partner (impresa o OdR) che ha inviato per primo al protocollo la domanda di partecipazione e la seconda domanda sarà considerata irricevibile.

TEMPISTICHE. Domande dall’8/10/2024, ore 10:30. Scade il 28/11/2024, ore 15:00.

PER INFO. https://www.bandi.regione.lombardia.it/servizi/servizio/catalogo/dettaglio/ricerca-innovazione/ricerca-sviluppo-innovazione/collabora-innova-RLR12024040265