N•28

Cari lettori, ben ritrovati.

Questa settimana abbiamo dato una notizia importantissima per la nostra regione, svelando il nome del vincitore del milione di euro messo in palio con il Premio “Lombardia è Ricerca”. Si tratta dell’evento più importante del mio assessorato, organizzato in collaborazione con Fondazione Veronesi: la consegna del riconoscimento anche quest’anno andrà in scena l’8 novembre al Teatro alla Scala di Milano. Poi vi racconto della mia partecipazione all’apertura di due cantieri dell’Università di Pavia e ai festeggiamenti per i 50 anni della Croce Verde di Fino Mornasco. Atenei lombardi protagonisti anche per la nona tappa del mio tour, che mi ha portato in Statale a Milano, e per la sottoscrizione dell’accordo tra Pubbliche Amministrazioni per la realizzazione del nuovo Campus Nord Bovisa del Politecnico di Milano.

Nella sezione dedicata ai bandi e ai finanziamenti regionali, infine, vi segnalo quello dedicato alle funzioni di Polizia locale e quello per le microimprese.

Vi auguro una serena lettura.

Alessandro Fermi
Assessore regionale Università, Ricerca e Innovazione

Il Premio internazionale “Lombardia è Ricerca 2024” va al professor Alberto Mantovani

Il Premio internazionale “Lombardia è ricerca” 2024 va al professor Alberto Mantovani, direttore scientifico di Humanitas, riconosciuto tra i precursori e i protagonisti della rinascita del collegamento tra infiammazione e cancro. Ad annunciarlo l’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia, Alessandro Fermi.

È il secondo anno che ho l’onore di consegnare il Premio ‘Lombardia è Ricerca’ e lo ritengo senza dubbio uno degli appuntamenti più importanti del mio assessorato, perché rappresenta non solo un simbolo di gratitudine per l’impegno dei ricercatori, ma anche un segnale forte dell'importanza che Regione Lombardia attribuisce alla ricerca e all'innovazione come motori del progresso e del benessere sociale. La nostra Regione deve essere un punto di riferimento anche per la Ricerca e certamente un premio di questo calibro dà linfa a tutto il settore, sottolineando quanto la Lombardia creda nel valore della ricerca, nel potenziale di chi con passione e dedizione si dedica ogni giorno a scoprire, innovare e migliorare il mondo in cui viviamo. Sono particolarmente felice, poi, che quest’anno il riconoscimento vada a un ricercatore lombardo, professore in una delle nostre Università: se riusciamo a trattenere i nostri ‘cervelli’ non abbiamo da invidiare nulla a nessun Paese al mondo.
Bando per le funzioni di Polizia locale

Bando per l’assegnazione di cofinanziamenti a favore dei Comuni in forma singola o associata per tutte le funzioni di Polizia locale, per l’acquisto di dotazioni tecnico strumentali, rinnovo e incremento del parco veicoli, destinati alla Polizia locale.

Promuovere e incentivare la realizzazione di progetti finalizzati a sviluppare politiche di sicurezza urbana per prevenire e contenere fenomeni di disagio sociale, degrado urbano e inciviltà, in rapporto alle peculiari caratteristiche e problematicità di ciascun contesto territoriale. Si persegue il miglioramento dei servizi anche attraverso la promozione e l’incentivo a una strutturazione adeguata della polizia locale in forma associata, soprattutto da parte delle realtà minori, sia tra loro che con realtà di medie e grandi dimensioni, attraverso la costituzione di nuove strutture organizzative, stabili e durature, per l’esercizio comune delle funzioni di polizia locale, nonché attraverso l’implementazione di Unioni di Comuni o associazioni esistenti. L’azione si attua attraverso il cofinanziamento della spesa per l’acquisto di dotazioni tecnico strumentali e per il rinnovo e incremento del parco veicoli, da destinare alle polizie locali. I tempi procedurali e il notevole favore, in termini di percentuale del finanziamento e di somma massima, verso le nuove aggregazioni hanno l’evidente scopo di sollecitare i piccoli Comuni verso modalità organizzative del servizio unificato ai sensi dell’art. 8 della l.r. 6/2015, che consente, altresì, di destinare alla cittadinanza efficaci servizi di polizia locale.

Soggetti beneficiari. Comuni, Unioni di Comuni, Comunità Montane, Province e Città Metropolitana di Milano. Comuni singoli, dotati di un corpo o servizio di polizia locale, con personale dipendente presente in organico. Alla data di presentazione della domanda, la dotazione minima richiesta è di n. 3 operatori presenti a tempo indeterminato, pena la non ammissibilità della domanda. Nel conteggio non andranno considerati gli operatori che nel momento della presentazione della domanda sono in distacco o comando presso altro Ente. Enti associati, Comunità Montane e Unioni di Comuni, associati per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo di almeno 5 anni (artt. 8 e 13, L.R. 6/2015) e dotati di un corpo o servizio di polizia locale, con operatori presenti in organico con contratto a tempo indeterminato. Alla data di presentazione della domanda, la dotazione minima richiesta è di n. 3 operatori presenti a tempo indeterminato, pena la non ammissibilità della domanda. Nel conteggio non andranno considerati gli operatori che alla data di presentazione della domanda sono in distacco o comando presso altro Ente. La forma associata per un periodo di almeno 5 anni, per tutte le funzioni di polizia locale, deve sussistere all’atto della presentazione della domanda.

Province e città Metropolitana di Milano, dotate di un corpo o servizio di polizia locale, con operatori presenti in organico con contratto a tempo indeterminato. Alla data della presentazione della domanda, la dotazione minima richiesta è di n. 3 operatori presenti a tempo indeterminato, pena la non ammissibilità della domanda. Nel conteggio non andranno considerati gli operatori che alla data di presentazione della domanda sono in distacco o comando presso altro Ente.

La dotazione finanziaria messa a disposizione per il presente bando è pari a euro 2.500.000,00, in base a quanto previsto dalla D.G.R. 3049 del 16.09.2024, salvo ulteriori risorse aggiuntive che si renderanno disponibili.

Fermi ospite dell’Università di Pavia per l’inaugurazione di due importanti cantieri

Due importantissimi cantieri al via all’Università di Pavia. Alla cerimonia di inaugurazione era presente l’assessore regionale Alessandro Fermi. 

Regione Lombardia, infatti, sta finanziando la realizzazione del Centro di Ricerche e Formazione dell’Università di Pavia del costo di 14 milioni con un contributo di 12 milioni di euro, con termine lavori previsto entro il 2026.

Il Centro si svilupperà su 2.400 metri quadrati e ospiterà tre linee di ricerca dedicate allo sviluppo di tecnologie innovative nel capo della sostenibilità ambientale, della salute e dell’agroalimentare. Sono previsti spazi per la didattica che accoglieranno i nuovi ricercatori dotati da elevate competenze scientifico/tecnologiche innovative.

E poi il nuovo Edificio per la Didattica e Dipartimenti di Chimica e Scienza del Farmaco, che sorgerà nell’area degli Istituti Universitari di via Bassi – via Taramelli, destinato ad accogliere due piani per una didattica di base e applicata e due Dipartimenti, quello di Chimica e di Scienza del Farmaco con i relativi laboratori di ricerca.

Linea Microimprese

L'avviso è rivolto alle microimprese ed è finalizzato alla concessione di contributi per sostenere interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature anche nell’ottica di favorire la riduzione dei consumi energetici dei propri sistemi di produzione.

Sono Soggetti beneficiari del presente avviso le imprese che alla data di presentazione della domanda di contributo siano in possesso dei seguenti requisiti:

a) siano Microimprese come definite all’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651 del 17 giugno 2014;

b) siano già regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale) con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio);

c) abbiano da oltre 12 mesi una Sede, legale o operativa, in cui si svolge l’attività produttiva in Lombardia (come risultante da visura camerale); presso tale sede devono essere realizzate le attività di Progetto; le spese non sostenute nella Sede legale o operativa dichiarata non saranno ammesse all’Agevolazione.

L'avviso, i cui criteri sono stati approvati con DGR n. XII/2829 del 22 luglio 2024, è finalizzato a sostenere le microimprese lombarde che intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo, attraverso investimenti per interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature, anche nell’ottica di favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione e la riduzione dei consumi energetici.

La presentazione della domanda di contributo da parte del soggetto richiedente deve avvenire a partire dalle ore 10:30 del 6 novembre 2024 sino ad esaurimento della dotazione finanziaria.

Dotazione finanziaria: 25.000.000 euro. 

Maggiori informazioni: https://www.bandi.regione.lombardia.it/servizi/servizio/catalogo/dettaglio/attivita-produttive-commercio/sostegno-attivita-imprenditoriali/avviso-misura-investimenti-linea-microimprese-RLO12024040384

La Croce Verde di Fino Mornasco compie 50 anni. Fermi: “La Lombardia è una terra dal grande cuore”

Una grande festa per i 50 anni di Croce Verde Fino Mornasco. Domenica 13 ottobre il sodalizio di soccorso ha celebrato il compleanno insieme a volontari, cittadini e istituzioni.

A intervenire in questa occasione così speciale anche l’assessore regionale alla Ricerca, Innovazione e Università, Alessandro Fermi: 

Spesso la Lombardia viene ricordata come una regione dal grande motore economico. Lo siamo, ma siamo anche una terra dal grande cuore, che pulsa di tanto volontariato. Sono contento di dare una mano alle istanze di questo esercito di volontari.
Bando dissesti 2024

C’è tempo fino al 15 novembre per partecipare al Bando dissesti. Con l’iniziativa Regione Lombardia promuove il finanziamento di interventi ed opere di difesa del suolo, sistemazione di dissesti idrogeologici, anche su versanti, manutenzione straordinaria e regimazione idraulica del reticolo idrico minore di competenza comunale.

Possono presentare domanda:

    • Comuni montani o parzialmente montani e loro Unioni;
    • Comunità montane;
    • Province;
    • Enti gestori dei Parchi e delle Riserve regionali.

Dotazione finanziaria: 7.743.022,21 euro.

Sovvenzione a fondo perduto. Ai sensi dell’art. 28 sexies della L.R. 34/1978 il contributo viene erogato nella misura massima del 50% della spesa ammissibile. Per i Comuni con popolazione fino a 5000 abitanti, per le Comunità Montane e gli Enti gestori delle aree protette il contributo è concesso fino al 90% delle spese ammissibili ai sensi dell’art. 28 sexies della l.r. 34/1978. La spesa ammissibile è determinata secondo il paragrafo B.3 del bando. Il contributo massimo concedibile per singola domanda è pari a 800.000,00 euro. Il contributo minimo concedibile per singola domanda è pari a 100.000,00 euro.

La domanda deve essere presentata esclusivamente mediante la piattaforma Bandi e Servizi, all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it  a partire dalle ore 10.00 del 30 settembre 2024 ed entro le ore 12.00 del 15 novembre 2024.
Le domande pervenute con modalità diverse rispetto a quanto previsto nel presente Bando non saranno valutate.

La domanda di contributo deve essere sottoscritta e presentata dal legale rappresentante dell’Ente richiedente.

Riprende il tour nelle Università lombarde: l’assessore Alessandro Fermi in visita alla Statale di Milano

È ripreso il tour nelle Università lombarde “Un viaggio tra le eccellenze – Università e Regione Lombardia si incontrano”, con la nona tappa andata in scena alla Statale di Milano. Qui l’assessore regionale Alessandro Fermi ha parlato per la prima volta delle adesioni giunte dagli Atenei lombardi per la misura completamente innovativa lanciata nel mese di luglio e chiusa a fine settembre.

Alla manifestazione di interesse per la ricognizione dei fabbisogni di investimento per la creazione o l’ammodernamento delle infrastrutture di Ricerca hanno aderito 13 Atenei (otto pubblici e 5 privati), per un totale complessivo di 50 progetti. L’Università Statale di Milano ha presentato un solo progetto, ma decisamente corposo.

L’assessore all’Università non ha nascosto la sua soddisfazione:

Sono decisamente orgoglioso di aver deciso di dare questa opportunità agli Atenei lombardi, con una dotazione di circa 50 milioni di euro provenienti dal Fesr: ora vedremo di capire come soddisfare tutte le richieste e all’inizio del nuovo anno pubblicheremo il bando, cercando di allargare le maglie il più possibile. Se funzionasse tutto come pensiamo, nei prossimi anni potrebbe diventare una misura strutturale.
Sostegno ad azioni di simbiosi industriale, prevenzione produzione rifiuti, riciclaggio e riutilizzo per la chiusura del ciclo

OBIETTIVI. La misura intende promuovere azioni di economia circolare da parte degli Enti Locali nell’ambito dell’Azione 2.6.2. “Sostegno ad azioni di simbiosi industriale, prevenzione produzione rifiuti, riciclaggio e riutilizzo per la chiusura del ciclo”, Obiettivo specifico 2.6. “Promuovere la transizione verso un'economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse (FESR)” dell’Asse 2 “Un'Europa più verde, a basse emissioni di carbonio e in transizione verso la decarbonizzazione e la resilienza”, del Programma Regionale FESR 2021-2027 di Regione Lombardia.

DESTINATARI. Possono presentare domanda, in qualità di potenziali beneficiari del sostegno finanziario:

- Comuni (anche in forma aggregata),

- Unioni di Comuni,

- Comunità Montane,

- Province e Città Metropolitana di Milano.

DOTAZIONE FINANZIARIA. La dotazione finanziaria da destinare al bando è pari a euro 10.000.000,00, da ripartire in: - Linea di finanziamento 1: “Infrastrutture per la prevenzione dei rifiuti: hub e empori solidali”: € 2.000.000; - Linea di finanziamento 2: “Infrastrutture per la prevenzione dei rifiuti: centri del riutilizzo”: € 3.000.000; - Linea di finanziamento 3: “Prevenzione dei rifiuti”: € 1.000.000; - Linea di finanziamento 4: “Implementazione della raccolta”: € 4.000.000. In caso di economie o mancata assegnazione dell’intera dotazione, le risorse destinate ad una linea potranno essere utilizzate su un’altra linea, per assegnazione completa o scorrimento graduatoria di eventuali progetti ammessi e non finanziati, con decreto del dirigente competente.

PER INFO. https://www.bandi.regione.lombardia.it/servizi/servizio/catalogo/dettaglio/ambiente-energia/rifiuti-economia-circolare/ri-circo-risorse-circolare-enti-locali-RLT12024040123

Sottoscritto l’accordo per la realizzazione del Campus Nord Bovisa. Fermi: “Regione ci ha creduto sin dall’inizio”

È stato sottoscritto l’accordo tra Pubbliche Amministrazioni per la realizzazione del nuovo Campus Nord Bovisa del Politecnico di Milano. Presente anche l’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia, Alessandro Fermi. L’evento si è svolto nella sede dell’ateneo in piazza Leonardo Da Vinci. Presenti, tra gli altri, come relatori, anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, Donatella Sciuto, rettrice del Politecnico di Milano e Ferruccio Resta, presidente della Fondazione Politecnico di Milano.

Soddisfatto l’assessore Fermi: 

Regione Lombardia ha creduto fin dall'inizio alla scelta strategica di un progetto che porterà ad ospitare centri di ricerca, laboratori e start up che aumenteranno l'attrattività del nostro territorio.
Collabora&Innova

Il Bando prevede una dotazione iniziale di 100 milioni di euro a valere sull'azione 1.1.3. del PR FESR 2021-2027 per favorire grandi investimenti strategici su progetti di Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale realizzati in partenariato tra PMI, Grandi imprese ed Organismi di Ricerca finalizzati allo sviluppo di innovazioni di prodotto o di processo.

I partenariati possono essere composti da imprese (PMI e Grandi imprese) e organismi di ricerca e diffusione della conoscenza (OdR) pubblici e privati, ivi comprese Università, istituti di ricerca e IRCCS. 

I Partenariati che presentano domanda di partecipazione devono essere formalizzati mediante uno specifico Accordo di Partenariato (generato automaticamente dalla piattaforma Bandi e Servizi) e devono avere le seguenti caratteristiche:

a) essere composti da un minimo di tre Partner e fino a un massimo di otto Partner, autonomi tra loro ai sensi delle previsioni di cui all’Allegato I articolo 3 del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i.; 

b) avere come Partner almeno una PMI (definita come da Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e s.m.i.) ed almeno un Organismo di Ricerca (definito come da Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e s.m.i.);

c)  ciascun Partner impresa (identificato da univoco codice fiscale) può far parte, pena l’inammissibilità della domanda, di un unico Partenariato, partecipando cioè alla presentazione di un unico Progetto di R&S o come Capofila o come Partner; in caso di presenza di un Partner impresa in più di un Partenariato, sarà preso in considerazione il primo Partenariato che ha inviato al protocollo la domanda e la seconda domanda sarà considerata irricevibile;

d) ciascun Partner OdR (identificato da univoco codice fiscale) può far parte come Capofila di un unico Partenariato e può far parte come Partner di un numero massimo di 15 Partenariati (nel complesso può partecipare alla presentazione di massimo 15 Progetti di R&S); in caso di presenza di uno stesso Partner OdR in più di 15 Partenariati, saranno presi in considerazione i primi 15 Partenariati che hanno inviato al protocollo la domanda e la sedicesima domanda sarà considerata irricevibile.

Requisiti dei Partner imprese

I Partner imprese devono possedere i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda di partecipazione al bando:

a) essere regolarmente costituiti, iscritti e attivi nel Registro delle Imprese come risultante da visura camerale; le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme del diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nell’analogo Registro delle Imprese ove esistente;

b) avere una Sede operativa in Lombardia, rilevabile da visura camerale, presso cui svolgere le attività del Progetto di R&S, o avere intenzione di costituire una Sede operativa in Lombardia, rilevabile da visura camerale, entro la data di accettazione dell’Agevolazione (in caso di richiesta di anticipo) o entro la data di richiesta della prima erogazione (tranche intermedia o tranche a saldo); le spese non sostenute nella/e Sede/i operativa/e dichiarata/e non saranno ammesse all’Agevolazione e non saranno riconosciute valide in sede di rendicontazione;

c) qualora un Partner si presenti con la qualifica di impresa all’interno di un Partenariato, non può al contempo presentarsi con la qualifica di OdR in un altro Partenariato; qualora questa fattispecie si dovesse verificare, verrà considerata valida la tipologia di Partner (impresa o OdR) che ha inviato per primo al protocollo la domanda di partecipazione al bando e la seconda domanda sarà considerata irricevibile.

Requisiti dei Partner Organismi di Ricerca

I Partner Organismi di Ricerca devono possedere i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda di partecipazione al bando:

a) avere una Sede operativa in Lombardia, presso cui svolgere le attività del Progetto di R&S, o avere intenzione di costituire una Sede operativa in Lombardia entro la data di accettazione dell’Agevolazione (in caso di richiesta di anticipo) o entro la data di richiesta della prima erogazione (tranche intermedia o tranche a saldo); le spese non sostenute nella/e Sede/i operativa/e dichiarata/e non saranno ammesse all’Agevolazione e non saranno riconosciute valide in sede di rendicontazione;

b) prevedere singolarmente, e non cumulativamente, almeno il 10% delle spese totali ammissibili del Progetto di R&S;

c) qualora un Partner si presenti con la qualifica di OdR all’interno di un Partenariato, non può al contempo presentarsi con la qualifica di impresa in un altro Partenariato; qualora questa fattispecie si dovesse verificare, verrà considerata valida la tipologia di Partner (impresa o OdR) che ha inviato per primo al protocollo la domanda di partecipazione e la seconda domanda sarà considerata irricevibile.

TEMPISTICHE. Domande dall’8/10/2024, ore 10:30. Scade il 28/11/2024, ore 15:00.

PER INFO. https://www.bandi.regione.lombardia.it/servizi/servizio/catalogo/dettaglio/ricerca-innovazione/ricerca-sviluppo-innovazione/collabora-innova-RLR12024040265